è da un po' che non scrivo qui, anche se vi leggo tutti i giorni. Il punto è che mi sto paralizzando, e voglio tornare a vivere un po', e anche solo pensare a cosa scrivere qui è un'ottima attività. Ho tante cose in mente, ma non so bene far ordine in testa. Vorrei parlare di alcune persone, di come ho passato questa settimana dal punto di vista alimentare, o della mia nuova psicoterapia... Ma è tutto così faticoso, tutto così brutto e spiacevole che mi vengono i brividi solo a pensare di dover elaborare le frasi per raccontarvi queste cose. Una cosa che mi sorprende è vedere che oggi è già il 28 aprile. Mi chiedo cosa ho fatto o imparato in quest'anno scolastico/accademico, e la risposta è sempre la solita: niente. è il 28 aprile, e a me sembra ancora di essere a marzo. I singoli giorni invece mi sembrano eterni, ad ogni momento della giornata non vedo l'ora che arrivi la sera per poter andare a dormire e per potermi dire "grazie al cielo anche oggi è finito". Ma non c'è nulla ad aspettarmi e nulla che io aspetti: sto solo tirando avanti, mi sto solo svegliando la mattina, sto solo girando le pagine del diario.
Unica cosa buona? Sono riuscita a farmi comprare da mio padre delle pillole dimagranti. Sento che se diventassi magrissima, magari sarei ancora qui a non vivere, ma sarei fiera di me e, finalmente, serena.
Vi abbraccio forte.