martedì 7 aprile 2009

Scrivo qui per distrarmi per non andare a mangiare: mi sento malissimo. Stanotte ho vomitato tutto quello che avevo mangiato ieri(ca. 300kcal), e non mi ero indotta il vomito: mi sono proprio svegliata di sovrassalto dalla nausea. Mi sto contorcendo dal dolore in questo momento, ma non posso mangiare niente. Devo aspettare che mia madre torni e mi prepari un po' di riso in bianco che condisco solo con il peperoncino (perché non è calorico e accelera il metabolismo). Devo in qualche modo placare il bruciore dello stomaco.Nel frattempo, vi racconto cosa è successo ultimamente. Sabato pomeriggio è venuto qui il mio ragazzo e abbiamo guardato insieme "Ragazze interrotte". Probabilmente conoscete questo film. Io lo trovo molto ironico, ma al tempo stesso è molto turbante: il risultato non è un film piacevole o comunque allegro, anzi. Come ogni volta che lo vedo, anche sabato ho pianto; ma questa volta è stato diverso: ho pensato a me, alla mia situazione (che non è paragonabile a quella di nessuna ragazza del film solo perché a Hollywood piace un po' esagerare). Ho sentito come se io non riuscirò mai a uscire dalla psicoterapia. Ho sentito che ci sarei rimasta attaccata per sempre. Ho guardato il mio ragazzo e mi sono dispiaciuta per lui, per quello che deve subire: le mie ossessioni, i miei sbalzi di umore, tutti i miei comportamente assurdi in generale. Lui mi ha tranquillizzata dicendomi che stare con me lo rende felicissimo, qualunque scenata impensabile io stia mettendo in atto. Ho pensato che, visto che siamo insieme da poco, le sue parole potevano facilmente essere veritiere, ma quando fra un po' di tempo non sarà più "ogni giorno come il primo", allora io avrò tanta paura di perderlo.
Sabato sera sono poi andata a ballare, wow! c'era Ellen Allien!
Domenica giornataccia. Mia madre mi ha costretta a mangiare una fettina di carne. Io l guardavo e me la immaginavo dentro di me ma mi veniva da piangere al solo guardarla. Alla fne l'ho dovuta mangiare. Mia madre ha preso a farmi una scenata dicendomi di smetterla di farmi queste ossessioni e che lei non era disposta a sentire i medici e a rinchiudermi in un ospedale per queste manie che mi creo.
La mia psicoterapeuta mi dice che la colpa è solo di mia madre.
Ieri era il compleanno del mio ragazzo e siamo stati tutto il giorno insieme. Quando la sera sono tornata a casa, mia madre mi ha rimproverata per non aver studiato. Ho quasi 20 anni e la libertà di una 14enne.
Ciaooooo

3 commenti:

  1. Tranquilla, prenditi le tue libertà. Le occasioni di quest'età non torneranno, approfittane! Io ho vissuto fuori casa un anno, ora i miei mi trattano ancora come se fossi la stessa ragazzina di prima. È normale, continueranno a farlo, è parte del loro essere genitori. Impara semplicemente a prenderti i tuoi spazi!
    Un abbraccio,
    _katy_

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  2. Grazie per il commento che hai lasciato ^__^
    Si, appena avrò bisogno di qualche consiglio chiederò ^_^
    Spero che il mal di pancia sia passato. Tranquilla è capitato anche a me mesi fa, ho vomitato tutta la notte! Ma poi 2 giorni dopo stavo bene.
    Spero che con il tuo ragazzo andrà tutto bene!!
    A presto Kiss

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  3. Ciao Viviana...
    mi ha colpito molto il tuo commento sul mio blog....e quindi ECCOMI QUà!!!!
    é normale che i genitori si comportino inb questo modo...soprattutto quando vedono che ormai stiamo crescendo...cosa che loro non vorrebbero succedesse mai!!!
    Per quanto riguarda il tuo ragazzo..non devi avere nessuna paura...se non rischi di non viverti a pieno il bel momento che stai passando con lui...quelloo che succederà in futuro è un incognità e potrai scoprorlo solo col tempo...preoccuparti ora non servirebbe a niente se non a limitare il piacere del momento!!!
    Cerca di vivere ed appprezzare ogni singolo attimo di serenità...solo così potrai essere felice (predico bene e razzolo male)!!!!
    Un abbraccio....e se hai bisogno passa da me!!!!!

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